E' sempre ora di mangiare se hai un Bulldog Inglese

E' sempre ora di mangiare se hai un Bulldog Inglese

L’ORA DI PRANZO…MA ANCHE DI COLAZIONE O CENA: NON CAMBIA SE HAI UN BULLDOG INGLESE

E' sempre ora di mangiare se hai un Bulldog Inglese

Quanti di voi hanno un bulldog inglese e lo portano a scuola, dall’educatore, dall’addestratore… comunque sia, quanti di voi cercano o hanno cercato di insegnare qualche sana regola al proprio bulldog inglese? Benissimo, io faccio parte di questa categoria e ho dei meravigliosi soldatini che, la prima cosa che fanno quando sentono la parola magica “pappa”, si siedono, perché sanno che “il cibo passa dal seduto”. In pratica prima ti siedi, prima mangi. Il problema sorge quando a mangiare siete voi. Come lo spiegate a quegli occhioni neri, intensi, profondi, acquosi e mendicanti che il proprietario di quegli occhi e quindi dello stomaco di quegli occhi ha mangiato trenta secondi prima?

Esistono diverse tattiche ma e' sempre ora di mangiare se hai un Bulldog Inglese.

Vediamo più da vicino le diverse tattiche:  

Ignoralo! Ignorare il tuo bulldog inglese mentre mangi potrebbe essere una tattica vincente. Rompono le scatole per un pochino ma poi desistono. Facile no? Non tutti purtroppo, neanche tanti… credo proprio pochini. Il più si esibisce in vocalizzi alla Pavarotti o Callas che si riscaldano la voce prima di un concerto. Altri imparano i versi degli altri animali, il più frequente? Il nitrito. Credo potrebbero essere scambiati per mini poni (scusate ma con quelle zampe lì non riesco proprio a pensare ad un Appaloosa o ad un Quarter Horse o un Palomino)… con un fortissimo mal di pancia o nella stagione degli amori… e continuano, abbassando e alzando il tono fino quasi a farsi venire la tosse. E tu cerchi sempre di ignorarlo. Ma come mangi? C’è chi trangugia tutto perdendo totalmente il gusto del cibo e pensando solo alla sopravvivenza.

Scappa a nasconderti! Tattica ormai diffusa… il bagno riscopre un’utilità tutta nuova… mi viene in mente Carlo Cracco in una pubblicità “XXX il tuo living, la tua cucina, il tuo bagno”… ecco perché dalla cucina passava in bagno: perché è un posto perfetto per i bulldoggers per poter mangiare in santa pace.

Condividi! L’ultima tecnica, che sicuramente ti farà perdere lo scettro di leader o di capo branco è quella della condivisione: quello che è tuo è suo, quello che è suo è suo. E quindi farai il danno più grande, ma alla fine lui è il tuo migliore amico… che saranno mai due patatine davanti alla tv mentre guardi la partita, un biscottino mentre fai colazione, magari intinto nel latte col Nesquick… e i nutrizionisti nel frattempo ti scaricano anatemi addosso.

Fatto sta che è impossibile resistere al fascino del bulldog “abbandonato all’autogrill” di cui riescono ad essere perfetti interpreti, quindi impari a mangiare solo cibo che a lui non faccia male… frutta verdura… e gli snack diventano solo un’occasione in stile Arsenio Lupin… Ma questa è un’altra storia e ve la racconto la prossima volta.

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