I BULLDOG AL LAVORO CON NOI

I BULLDOG AL LAVORO CON NOI

 

Avrete letto sicuramente tutti che a Milano in un famosissimo edificio, i dipendenti di Unicredit potranno andare al lavoro con i loro amici a quattro zampe. È scientificamente provato che lavorare con i propri amici a cani a farci compagnia sia un toccasana per la salute e aiuti ad una maggior resa nella propria attività. Molti colleghi, a quanto pare, preferiscono adesso andare a coccolare i cani che ci sono nell’area adibita che passare la propria pausa alla sala del caffè.  A voi farebbe piacere portare i vostri bulldog in ufficio o comunque la lavoro con voi? Qualcuno lo fa già?

Io appartengo alla categoria dei fortunati che con i bulldog ci lavorano e che possono davvero trascorrere l’intera giornata con loro. Avendo una linea di abbigliamento specifica per loro, oltre che portarli sempre in studio con me, li ingaggio anche come modelli per i fitting dei capi, per gli shooting pubblicitari e per i contenuti per i social. Io adoro lavorare con loro, certo, a volte li invidio da morire quando io sono magari da ore alla scrivania a far ricerca su internet, oppure sono al settordicimillesimo bozzetto di un capo che ha qualche particolare che non mi convince e loro cosa fanno? Quello che fanno per almeno 20 ore al giorno, lo sport ufficiale dei bulldog: il “nanning” con “ronfing”. Penso sempre che siano dei colleghi perfetti: non rompono le scatole, se chiedo un loro parere ho sempre ragione io, non contestano mai quando decido che sia il momento di fare pausa o il contrario, se decido che il tempo per la pausa non ci sia.

Ma sapete cosa mi è successo la scorsa settimana? I nostri confezionisti sono tutti al sud, e, come avrete avuto modo di vedere dal meteo (sapete che in Svizzera lo chiamano la meteo e mi fa sempre ridere, scusate la divagazione…Virginia Woolf docet), dicevo che avrete avuto modo di vedere dal meteo che l’Italia sembra essersi ribaltata e quindi il sole splende meraviglioso al nord e quaggiù abbiamo piogge torrenziali, fulmini, saette e grandine che neanche a fine estate … abito qui da ormai sette anni e io tutto questo freddo non me lo ricordo negli anni passati… Lunghissimo preambolo per dire che fa freddo, molto freddo e forse il pancino di Teodora, la mia bullmodel, ne ha risentito un pochino nonostante sia sempre coperta adeguatamente con i nostri maglioncini super fighi e quindi, mentre era con me da un confezionista a discutere dello sdifettamento di un capo cosa fa? Sgancia una molotov che solo i bulli sanno fare in modo cosi devastante. Io, inizialmente faccio finta di niente, c’era una finestra socchiusa e speravo che tal olezzo prendesse la via dell’uscita. No. In un secondo l’ufficio diventa una “camera a gas”, che Gianna Nannini scansati proprio. Credo di essere diventata fucsia e, con molto garbo mi sono con gli astanti con un “perdonatela poverina, ha fatto una puzzetta”… Loro sono tutti scoppiati a ridere e scappati fuori dalla stanza. Io lo so che ogni volta ti guardano come per dire “sì sì, dai la colpa al cane”, ma con i bulldog è così. A voi è mai capitato?

Abbigliamento Bulldog Inglese

 

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