RITORNO ALLA NORMALITA’, NOSTALGIA DELLE VACANZE DI NATALE

RITORNO ALLA NORMALITA’, NOSTALGIA DELLE VACANZE DI NATALE

Questa settimana si torna tutti alla normalità, sia chi lavora che chi si occupa della casa. Come avete trascorso le vacanze di Natale?

Spero abbiate avuto delle feste bullissime! No no, non è un errore di digitazione…

Durante le feste la casa è piena di amici, anche quelli che vivono più lontani e che approfittano di qualche giorno libero per poter stare un po’ insieme alle persone a cui vogliono bene. Anche noi abbiamo avuto ospiti e i nostri bulldog si sono prodigati in un meraviglioso comitato d’accoglienza che noi umani, nonostante magari conosciamo tutte le regole del bon ton e le ormai famose “cortesie per gli ospiti” non riusciremo mai ad eguagliare. I miei ospiti sono stati ricevuti direttamente sulle scale perché, al solo suono del campanello, i bulli hanno cominciato ad uggiolare perché aprissimo la porta e loro si sono fiondati come dei levrieri a fare le feste a chi è venuto in visita giusto per una sera, così come a chi ha soggiornato da noi per una settimana. Dopo il vero e proprio sequestro per le scale, richiamati a dovere (perché loro sanno il loro nome, ma spesso lo ignorano per continuare a farsi i fatti propri), finalmente permettono ai malcapitati di entrare. Ovviamente fanno strada agli ospiti sul divano, testandolo per primi e buttando per terra tutti i cuscini che mi ero prodigata a sistemare a modo prima dell’arrivo dei miei amici, perché non vorrete che ci sia troppo poco spazio con quei bei cuscini freschi di bucato e bianchissimi… sia mai! E i vostri come fanno?

Offrite qualcosa da bere ai vostri amici e i vostri bulldog cominceranno a far ondeggiare le loro graziose e “minute” (Pinocchio ma dove vai?) terga e, se ce l’hanno, anche il codino con un “ritmo  isterico che fa duddudu…” ah, no, quello era Pino Daniele… Comunque con i bulldog perdere il filo è all’ordine del giorno più volte al giorno. Ogni visita finisce con noi che parliamo di loro e loro che ci guardano e ascoltano soddisfatti perché sanno benissimo che stiamo dicendo un sacco di cose belle su di loro… perché sono travolgenti, a volte ti travolgono nel vero senso della parola, ma chiunque adora l’accoglienza dei bulldog.

Se la visita non è solo per la serata, ma per qualche giorno, dopo aver condotto gli ospiti al divano, i bulldog vi condurranno anche alla stanza degli ospiti dove c’è “no sul letto no”, che avete ripetuto come un mantra mentre preparavate il futon con lenzuola fresche di bucato e coperte pregiate in cashmere affinché i vostri ospiti si potessero godere un soffice riposo…ma tanto capiscono l’italiano di “pappa”, quanto i bulldog ignorano l’italiano di “no il letto no”… perché lo sapete che è genetico il letto per loro, no?

Il resto della vacanza ve lo racconto la prossima volta…

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