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ALDO COME WINNIE HARLOW…
Aldo ormai lo conoscete quasi tutti. E’ un bulldog che il 23 ottobre del 2017 è comparso su Facebook, in una foto che mi ha scioccata, così come ha scioccato un numero vastissimo di persone sul web, amanti dei bulldog e non. Perché è impossibile restare impassibili davanti ad un bulldog con ampie parti del corpo carbonizzate, sdraiato sul ciglio della strada con un rigagnolo di sangue che esce dal naso. Sembrava morto. Fortunatamente il cuore d’oro di un volontario, che ha deciso di fermarsi nonostante il bullino sembrasse effettivamente passato a miglior vita, gli ha dato una seconda possibilità.
Io pensavo continuamente a quel piccolino che è stato subito preso in cura dall’Ebri che, grazie alle donazioni di tantissimi cuori altrettanto d’oro, ha permesso che Aldo, nome che hanno scelto loro per lui, potesse ricevere le cure di cui necessitava.
Io mi sono innamorata di lui e sono andata a recuperarlo in Sicilia, con Maria Giovanna, volontaria di Ebri e da quel giorno me ne sono occupata ogni giorno, prima in clinica e poi a casa mia. Le ferite di Aldo erano incredibili e profondissime. Il pelo non crescerà più, ma adesso ha delle bellissime “toppe” che sembrano velluto di seta francese. Per strada la gente ci ferma e ci chiede spesso se siano tatuaggi (vi risparmio i miei pensieri in merito, perché i tatuaggi su persone consapevoli mi piacciono, ma sui cani potrei davvero andare all’inferno solo con la forza del pensiero), qualcuno dice psoriasi, ma io so che intendano vitiligine. Non so se esista la vitiligine nei cani sinceramente, ma mi è venuta in mente Winnie Harlow. La conoscete sicuramente la modella di colore che ha fatto della sua “diversità” un punto di forza. Ecco, per me Aldo è come Winnie Harlow. Lei manda un messaggio importante: il diverso è bello, forse anche più bello del normale no? Aldo è diverso, ma il suo bello è che la violenza che ha lasciato tracce indelebili sul suo corpo è stata sconfitta da un sentimento che vince sopra ogni cosa: L’amore.
Ho postato più volte la sua foto con la frase latina OMNIA VINCIT AMOR.
E allora Aldo come Winnie deve essere fiero di mostrare la sua bellezza alternativa e ha posato anche sul set fotografico della campagna pubblicitaria di Bullfit Fashion, perché la sua bellezza va mostrata a tutti. Chi ha perpetrato questo atto ignobile nei suoi confronti invece merita solo di restare nell’ombra della propria ignoranza.
Aldo ha un suo personale hashtag #aldodallasfaltoalsatin perché lui adesso vive una vita di amore, coccole e comodità. Quelle che ogni cane al mondo merita.