Quando il tuo lavoro coniuga passione, competenze e spirito di sacrificio, prima o poi i risultati arrivano.
Ho sempre avuto quella che sembra chiamarsi "sindrome dell'impostore", che secondo me non è da intendersi come uno che non sa e millanta di sapere, quanto come uno che cerca di essere sempre più sul pezzo e quindi io, se arrivo a 2, devo fare 3, se arrivo a 3, devo fare 4...e così via.
Quand'è che ci si può considerare soddisfatti?
Se si tratta di benessere dei bulldog inglesi e comunque dei brachicefali in genere, una come come risponde "mai"!
Non si finisce mai di imparare, quante volte avete sentito o avete pronunciato questa frase? Io ne ho perso il conto.
Sono una curiosa per natura, desiderosa di capire ciò che non capisco e di imparare ciò che non so, molto più adesso di quando andavo a scuola, che a me l'adolescenza tanto bene non aveva fatto, e quindi studio, ricerco, praticamente in continuazione.
Il BCool l'ho voluto fortemente, studiato maniacalmente e ho cercato più volte di capire se si potesse migliorare.
Oggi ne sono pienamente soddisfatta e, per una volta, devo darmi una pacca sulla spalla da sola e ammettere che funziona.
Sono ormai tre anni che è sul mercato. In molti lo hanno già comprato ed apprezzato.
Dopo Palma De Maillorca in settembre, lo scorso weekend sono stata invitata all'università di Parma, dove, durante il corso di neuroelettrodiagnostica avanzata, ho avuto modo di presentare ai neurologi veterinari presenti la mia creazione.
Vedere l'entusiasmo con il quale i medici si approcciano al BCool, percepire che ne sentano l'esigenza per portare a termine al meglio l'iter diagnostico, chirurgico e anestesiologico, è davvero una soddisfazione. Mi scrivono per avere informazioni e per sapere come acquistarlo.
Il primo a crederci e voler inserire il BCool in clinica è stato Il Dr Paolo Favole della Neurovet, a cui va tutta la mia riconoscenza, sia per aver aiutato la mia adorata Sole nel ginepraio di patologie da cui era affetta, sia per averci visto lungo, come sempre mi verrebbe da aggiungere.
E quindi Bullfit Fashion, in punta di piedi, sta cominciando ad entrare nel mondo della veterinaria e non potrei esserne più felice.
Se anche i medici capiscono e condividono l'utilità del BCool nella loro attività, capite che è impensabile che un brachicefalo, che sia un bulldog inglese, un bouledogue francese, un boston terrier, un bull terrier, un carlino, un boxer, un bull mastiff o un dogue de bordeaux, ma anche qualsiasi altro cane che soffra il caldo più degli altri, non abbia un BCool.
BCool non è un classico refrigerante, è una membrana intelligente che si attiva e disattiva in autonomia, garantendo al cane una sensazione di freschezza ogni volta che la sua temperatura corporea si innalza, per poi disattivarsi quando la temperatura torna normale e senza bagnare il pelo.
E' quindi utilissimo nei bulldog e in tutti i brachicefali perchè, oltre a soffrire il caldo, sono anche molto sensibili e spesso possono andare in iperventilazione a causa dell'agitazione che può provocare ipertermia anche quando il clima è mite.
(Aldo, il mio bulldog inglese adottato in Sicilia, i primi periodi che era con noi è andato in colpo di calore in dicembre per un forte stato di agitazione. Il BCool non esisteva ancora e con acqua fresca e tanto sangue freddo siamo riusciti a gestirlo, ma è stata solo una questione di fortuna).
Il BCool potrà essere vostro alleato anche nel periodo delle vacanze di Natale, quando spesso si parano botti e fuochi d'artificio.
E' un capo che accompagnerà tutta la vita del vostro bulldog inglese, del vostro bouledogue francese e di qualsiasi brachicefalo amiate e desideriate accudire nel modo migliore. La membrana si può lavare fino a 60 volte in lavatrice e la T-shirt può essere utilizzata anche senza membrana per riparare il vostro bulldog dall'umidità primaverile ed autunnale.
Cosa aspetti? Scopri tutta la linea qui ? https://bullfitfashion.com/it/52-b-cool