E se l’ozio di Seneca era condizione necessaria della vita del saggio, i nostri bulldog non sono pigri, bensì saggi.
Vi giuro che mi viene da ridere, però quante volte vi siete trovati ad invidiarli, magari i lunedì mattina in pieno inverno quando fuori è grigio, freddo e ancora buio, mentre li salutate per andare al lavoro e loro a stento aprono un occhio sdraiati comodamente sui loro cuscinoni, in morbide e calde cucce o sul divano?
Uno stato di ozio felice e spensierato sarebbe la pillola che Aristotele dispenserebbe come rimedio a tutti noi per la nevrastenia delle nostre giornate lavorative in cui cerchiamo di far quadrare ogni cerchio.
Quindi noi saremmo gli schiavi disprezzati dai filosofi perché non abbiamo tempo per l’ozio, e perciò per nobilitarci. Rido. Ancora.
Quante volte i vostri amici vi hanno detto “se rinasco, voglio essere un tuo bulldog”? A me infinite, anche persone che con i cani non hanno gran feeling e, annunciazione annunciazione”: uno è un filosofo. Rido. Ancora.
I nostri saggi cani sanno perfettamente che un buon riposo è sacro, motivo per il quale, ci sono alcune regole che vanno assolutamente rispettate.
Posizionate la loro cuccia o il loro cuscinone in una zona riparata della casa e non di passaggio: voi riposereste sereni accanto ad una porta che si può aprire da un momento all’altro o in un punto di grande passaggio?
Sembra un’ovvietà, ma evitate di toccarli mentre dormono. “Non svegliare il can che dorme” recita il proverbio, i cui significati sono molteplici, ma che anche preso nel senso letterale ha il suo bel perché. Avete presente quando venite svegliati di soprassalto? Quante volte in questo caso il vostro istinto non è stato pregno dei migliori propositi? Spesso, eh?
Un riposo tranquillo e sereno è rigenerante, tanto per noi quanto per i nostri cani.
Scegliere per loro un posto e dei supporti adeguati farà la differenza. Comodi cuscini che permettano un buon riposo di tutto il corpo ed alla muscolatura di rilassarsi, con effetto tana perché si possano sentire anche protetti.
Importantissima è l’igiene: dei bulli in primis, ma anche della loro nanna.
Avete presente che bello entrare nelle lenzuola fresche e profumate, con il corpo ben docciato e il pigiama pulito? Per loro è uguale. Dormire puliti gli evita sensazioni di prurito di ogni genere e permette loro di riposarsi serenamente.
Le cucce devono essere anch'esse pulite e di dimensioni adeguate, dare senso di tana, sempre per il concetto espresso qui sopra e avere dei comodi sostegni per il muso.
“Sì, ma i miei bulli dormono sul divano e sul letto”.
Anche i miei, infatti, oltre a cucce e cuscinoni a disposizione per il loro riposo in zone strategiche della casa e che utilizzano soprattutto quando noi non siamo in casa, abbiamo anche le loro “nanne” sul divano: la nanna divano nasce dall’esigenza mia in primis, ma anche di tanti altri bullgenitori che mi scrivono spessissimo chiedendomi come riesca ad avere il divano bianco sempre pulito.
Ho pensato di creare un cuscino leggerissimo che si potesse ripiegare in modo da indicare ai miei bulli dove mettersi quando vogliono dormire sul divano. Loro lo adorano e anche io, perché una volta che devo riordinare il divano, mi basta chiuderlo piegandolo in due e allacciarlo con gli alamari in legno di cui dispone, che lo rendono super comodo e di design. La parte dove dormono i bulli quindi resta all’interno e all’esterno ho un articolo sempre pulito e ordinato. Si lava in lavatrice, sia la fodera che il cuscinetto interno ed è comodissimo anche per il letto, oltre che davvero molto bello da vedere. E’ offerto con una cartella colori super raffinata in un velluto morbidissimo da cui i peli si tolgono molto facilmente scuotendolo o passandoci la mano. Quando viaggiamo lo portiamo con noi in albergo: i bulli si sentono subito a casa e non hanno “l’ansia da posto nuovo”.
In auto invece usiamo la nanna viaggio, comodissima sia nel kennel, che nell’amaca sul sedile posteriore o ai piedi del posto passeggero. L’importante è che proteggiate il sonno dei vostri bulldog anche in viaggio, facendoli viaggiare in situazioni di sicurezza e secondo i termini di legge. Impariamo (parlo per me che sono stile Cybernella… ve la ricordate o sono proprio vecchia io??) dall’ozio dei nostri bulldog a rigenerarci e ad imparare l’arte del pensamento e della riflessione. Che poi… guardando le espressioni dei nostri bulli appena svegli… non è che le prime cose che mi vengono in mente siano intelligenza e saggezza