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Il colpo di calore è una delle prima cause di morte nei brachicefali e noi proprietari di bulldog inglesi e bulldog francesi lo sappiamo bene e ne siamo terrorizzati. Può sopraggiungere non solo a causa delle temperature elevate, ma anche in momenti di forte emotività che portano i nostri adorati ciccioni ad iperventilare, riducendo quindi l’apporto di aria ai polmoni. Fattori scatenanti possono essere rumori forti, spari, fuochi d’artificio, temporali… che non siano proprio dei cuor di leone, nonostante la stazza, ne avete idea, no?
Anche il risveglio dall’anestesia, proprio a causa della loro eccessiva emotività, può essere un momento molto delicato, nonostante le indagini diagnostiche o gli interventi effettuati siano stati eseguiti a regola d’arte. Per questo motivo il Dr Paolo Favole, direttore sanitario della prima clinica neurologica veterinaria in Italia, la Neurovet, ha deciso di inserire nell’offerta ai suoi pazienti il nostro bcool: la tshirt refrigerante con membrana intelligente che si attiva solo se la temperatura corporea del nostro cane aumenta, indipendentemente da quale sia la causa scatenante.
Lo abbiamo intervistato la scorsa settimana.
Dr Favole, come è venuto a conoscenza del Bcool?
Dr F.: Teodora, la bulldog di Emi, è venuta in visita da noi lo scorso anno in luglio per un problema che prevedeva una risonanza magnetica ed indossava una magliettina grigia e gialla che, oltre ad essere esteticamente carina, mi ha attirato perché aveva una leggera imbottitura sulla schiena. Ho chiesto quindi di cosa si trattasse ed Emi mi ha mostrato una cartolina che aveva con sé dove si vedevano un bulldog rosso ed uno blu che spiegavano il funzionamento del bcool.
Come mai ha deciso di inserirlo come offerta ai suoi pazienti brachicefali, crede che possa essere un supporto al lavoro dei Suoi anestesisti?
Dr F.: Data la massima attenzione che prestiamo ai nostri pazienti e al loro benessere, cerchiamo di offrire il miglior servizio scientifico e clinico. I pazienti brachicefali spesso vanno incontro a difficoltà respiratorie e, siccome sono estremamente emotivi, possono anche facilmente avere colpi di calore. Cercavo da anni qualcosa che mi potesse permettere di prevenire questa situazione soprattutto nella fase delicata del risveglio dall’anestesia e del viaggio verso casa, quando l’agitazione può provocare stati di ansia e difficoltà respiratorie, quindi mi sono accordato con Emi e abbiamo preparato una prima fornitura di tshirt bcool logate Neurovet.
Consiglierebbe il bcool come supporto, oltre al buon senso dei proprietari, per prevenire il colpo di calore?
Dr F.: in base all’esperienza dell’ultimo anno con il bcool, devo dire che, pur non avendo ancora dati scientifici, in maniera empirica mi sembra che i pazienti beneficino notevolmente dell’utilizzo del bcool e questo mi da’ lo stimolo di proseguire in questa direzione nella collaborazione con Bullfit Fashion perché sono convinto che sia importante aiutare i brachicefali in ogni modo e, ad oggi, non riuscirei a far a meno di questo supporto perché mi da’ un senso di tranquillità nel suo utilizzo. Ovviamente dovremo continuare a testarlo su un numero sempre più ampio di pazienti, ma al momento non potrei proprio rinunciarci.
Ringrazio personalmente il Dr Favole per il tempo che mi ha dedicato e soprattutto per la fiducia che mi sta dando utilizzando un prodotto in cui io credo moltissimo e che, seguendo le istruzioni di cui è fornito affinché possa attivarsi correttamente, può far trascorrere ai nostri bulldog, (e a noi!!!) delle estati più serene, ma anche proteggerli in quegli stati emotivi che possono scatenare il tanto temuto colpo di calore. Se vi interessa potete anche guardarvi la diretta instagram fatta con il dottore qualche settimana fa.