Il bulldog inglese... puzza? Sfatiamo un mito
Fra i tanti miti che ruotano attorno al mondo dei bulldog inglesi, uno fortemente radicato è che i bulldog puzzino. Sfatiamolo perché non è assolutamente così. “e ma il mio bulldog puzza e devo lavarlo ogni settimana”. Se puzza significa che c’è un problema.

Una delle prime cause di un odore forte e anche di pelle grassa e pelo con effetto “oloeoso” nei bulldog inglesi è sicuramente una cattiva alimentazione. Affronteremo il discorso alimentare più approfonditamente in uno dei prossimi post, ma mi permetto di dire che se per il vostro cane avete scelto alimentazione industriale, è fondamentale scegliere una buona crocchetta che non contenga farine. Fatevi consigliare da un esperto di nutrizione quale sia il prodotto più adatto per il vostro bulldog e leggete sempre bene le etichette. Le crocchette sono alimenti completi e quindi il cane non dovrebbe mangiare nient’altro. Se invece avete optato per barf, paleo o alimentazione naturale, fatevi sempre seguire da un nutrizionista veterinario per evitare di dare ai vostri cani una dieta sbilanciata. Il cibo da tavola, i vostri biscotti, il gelato, la pizza… queste sono condivisioni che ci fanno felici, ma che fanno male ai nostri cani, ai bulldog ancora di più. Quindi spesso la puzza del pelo dei bulldog è solo colpa di una cattiva gestione alimentare dei proprietari. La cattiva alimentazione può provocare fastidiose dermatiti e dare origine alla puzza dei bulldog. Chi non conosce le tristemente famose cisti interdigitali? Immaginate che fastidio provochino ai nostri patatoni. La dermatite è sempre una conseguenza di qualcosa, mai la causa e va indagata. E ce ne possono essere di svariati tipi. Le malattie cutanee vanno sempre diagnosticate da un veterinario dermatologo che esegua dei test specifici per valutare tipologia di problema e approccio per risolverlo. Una “bestia nera” è la dermatite da allergia stagionale o alla polvere, peggio ancora, quella atopica. Ma anche in questo caso il veterinario saprà indicarvi il percorso migliore per alleviare il fastidio al vostro bulldog. La puzza nei bulldog può anche essere dovuta a scarsa igiene. Le pliche del muso, di varie parti del corpo e dei genitali, il sottocoda, il “rugone” del naso, le orecchie e le zampe sono tutti punti che necessitano di essere puliti con prodotti specifici e non aggressivi. Il bulldog inglese non è un cane di gestione “ordinaria” a livello di pulizia, ma impostando una beauty routine quotidiana e qualche accorgimento straordinario, esattamente come facciamo per il nostro viso e il nostro corpo, si possono avere cani sani, puliti e naturalmente profumati. C’è una persona a cui sono molto affezionata che mi prende sempre in giro perché ai miei bulldog, Aldo e Teodora, preparo sempre dei pranzetti super succulenti secondo la loro dieta paleo, utilizzando degli ingredienti particolari, quali la farina di castagne, diversi tipi di carne e di pesce, la curcuma, lamponi e mirtilli, la tapioca e così via…

Ma in realtà la mia cura verso la loro alimentazione mi facilita moltissimo nella gestione della loro toeletta, insieme ad un ambiente in cui vivono che è sempre ben pulito. Per loro niente dermatiti, niente cisti interdigitali, niente prurito e infiniti leccamenti di zampe e, udite udite, niente puzzette. Parlerò della beauty routine dei bulldog lunedì 15 febbraio in diretta instagram invitata da @manueladottibeauty, che si occupa di beauty al femminile invece. Ci sono dei prodotti che trovo irrinunciabili e che ho quindi fortemente voluto nella sezione beauty che offre Bullfit Fashion. A parte a delle buone salviettine umidificate da utilizzare quando i nostri bulli escono in giardino o sul terrazzo, per pulire le zampe, io utilizzo moltissimo qualche goccia di shampoo limone e rabarbaro, che sgrassa senza seccare cute e pelo, sciolto in una bacinella d’acqua e pulisco zampe e genitali con dei pannetti di microfibra che possono poi essere lavati in lavatrice senza sprechi. Utilizzo dello spray igienizzante su zampe e pelo, soprattutto da quando si è scatenata la pandemia e lo stesso lo spruzzo anche sui loro cuscinoni e sul nostro letto (la loro cuccia grande) e sui divani. Per la pulizia quotidiana del muso, degli occhi e delle rughe utilizzo la delicatissima lozione rugiada con dei dischetti di cotone e anche per la parte più esterna delle orecchie e, se necessario, nel sottocoda. Sulle zampe passo poi del burro di karitè, che è ottimo anche per proteggere dal freddo i cuscinetti durante le passeggiate invernali o per ammorbidirli dopo la pulizia, lo uso anche per il sottocoda. Per il muso utilizzo anche la crema di zinco, soprattutto quando è un po’ arrossato, soprattutto scoli lacrimali e mento e la alterno al burro di karite’ nel "rugone" del naso, se è molto irritato uso la crema zinco, per tenerlo idratato normalmente uso invece il burro di karitè che è ottimo anche per il tartufo ed è di origine biologica e naturale che anche se lo leccano non provoca nessun fastidio. Fra l’altro ha un altissimo potere idratante e anche se lo leccano via con la velocità della luce, la sua consistenza gli permette di mantenere idratata la parte trattata. L’utilizzo costante del burro di karitè contribuisce a far tornare intatti anche i tartufi più secchi che sembrano perdere dei pezzettini. Da venerdì troverete sul nostro shop online una crema naturale a base di fiori di bach per contrastare la dermatite, stay tuned! Impostate quindi la beauty routine dei vostri bulldog e siate costanti, perché con loro la costanza premia sempre, in termini di salute, lucentezza del pelo e anche igiene della vostra casa perchè i bulldog curati perdono meno pelo. Coccolateli ogni giorno con dei guanti da cucina per lavare i piatti, toglierete tutto il pelo morto in pochi secondi ed eviterete di fare tappeti di pelo in casa.

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