BULLI IN VIAGGIO

BULLI IN VACANZA

Dopo un inverno che sembrava non finire più è arrivata l’estate.

Le giornate si sono allungate, il sole è diventato rovente e finalmente è venuto il momento di partire per le vacanze. Chi in luglio, chi in agosto, chi al mare, chi in montagna, chi per tutta la stagione, chi solo qualche giorno, ma siamo tutti pronti per partire!

E i bulli?

E i bulli non vedono l’ora di partire insieme a noi.

I miei nani quando preparo le valigie assistono con un misto di gioia e ansia. Finché non preparo anche la loro valigia tendono a “parcheggiarsi” in mezzo a costumi e teli mare nelle nostre valigie. Quando capiscono che sto preparando anche le loro cose allora è gioia pura.

I bulldog inglesi adorano viaggiare in auto

Normalmente sono un’ottima compagnia: dormono per tutto il tragitto, che sia di un paio d’ore o di una giornata.

Per farli viaggiare in sicurezza servono ovviamente delle accortezze, prima di tutte: l’aria condizionata.

Ogni bullgenitore che sia degno di essere chiamato con questo nome sa che l’aria condizionata è più importante della benzina quando si viaggia con loro.

Siamo sempre scrupolosi e raffreddiamo l’auto prima della partenza in modo da farli salire in auto con l’abitacolo già fresco. Loro si accomodano, ma dopo qualche secondo ti guardano con quello sguardo che dice “Antò, fa caldo”. E allora cosa fai? Abbassi la temperatura sui gradevoli 17 gradi.

A quel punto sfoderi la tua tenuta da “viaggio in auto per la villeggiatura per bullgenitore”: jeans, stivali, calzettoni negli stivali (ovviamente), t-shirt, maglione di cashmere, piumino 100gr, sciarpa in cashmere e cappellino.

Mentre esci di casa speri che nessuno dei vicini ti veda perché sai di essere assolutamente ridicolo. Eh, ma è per il bene dei bulli! Entri quindi nel tuo abitacolo, ti penti di non aver messo i guanti di lana che ti aveva regalato tua nonna a Natale perché il volante è più freddo di quando prendi l’auto con -12 gradi a Cortina in inverno.

Evviva, si parte per il mare, ma il tuo cervello, vista la temperatura, riesce a visualizzare solo i ghiacci dell’Antartide.

Io odio l’autogrill, ma quando viaggio in estate con i bulli faccio spesso delle pause, ovviamente alternandomi con i miei compagni di auto, in modo da poter sempre lasciare il motore acceso ed evitare che nell’auto possa aumentare la temperatura anche solo di mezzo grado.

Ti fai strada fra gente che ti guarda come se avessi una malattia oppure delle turbe psichiche gravissime. 35 gradi all’ombra ma tu ti devi acclimatare e il tuo cervello comincia a credere che forse l’inverno sia finito, invece no: la Siberia ti attende. Torni nel tuo freezer, i bulli non si sono nemmeno degnati di aprire un occhio.

Riparti, sperando di arrivare quanto prima. Coda! Quasi quasi ne approfitti per scendere e scaldarti un pochino…con il calduccio che sale dall’asfalto rovente.

Gli altri automobilisti ti guardano incuriositi. Sorridi, leggermente in imbarazzo e, facendo segno verso la tua auto dici “ho i bulldog in macchina”. Chissà cosa capiranno gli altri, ma tu sei un bullgenitore e poco ti importa.

Consigli pratici quindi quando si viaggia con i bulldog inglesi

- Viaggiate nelle ore più fresche

- Raffreddate l’auto prima di far accomodare i bulli

- Se usate il kennel, ricordatevi che l’aria condizionata non arriva fino al bagagliaio, quindi cercate di ventilare più possibile la parte posteriore dell’auto

- Portate sempre con voi un termometro digitale, due bottiglie d’acqua e del ghiaccio secco da utilizzare in caso di colpo di calore. Vi rimando ad un articolo interessante del Dott. Mauro Martini sulla gestione del colpo di calore, solo perché siate informati, ma fate in modo che non accada 

- Spesso anche l’ansia può portare al colpo di calore. Ci sono delle goccine omeopatiche che aiutano i bulli a rilassarsi, potete chiedere consiglio al vostro veterinario.

Ora che avete raggiunto la vostra meta, approfittate per riscaldarvi un po’ e fate accomodare il vostro bullo sul suo cuscinone in modo che si senta da subito a casa. Portare con con voi la sua cuccia abituale lo farà sentire più sereno perché ritroverà immediatamente il suo odore. 
Buone vacanze 
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