E’ proprio così: I BULLDOG NON VOMITANO!
Un episodio sporadico ogni tanto perché i bulldog sono delle idrovore quando mangiano e quindi ingurgitano grandi quantità di cibo con la velocità della luce, oppure in situazioni di stress perché sono “pacificoni” abitudinari non è nulla di allarmante. Se però il vomito comincia ad avere una certa frequenza, c’è sempre una causa e bisogna indagare per trovarla e capire come eliminarla.
Mi sono sempre arrabbiata molto davanti a quei medici veterinari che dicono “è un bulldog è normale che vomiti”! E no, io non sono un medico, ma non è assolutamente normale che un bulldog vomiti.
Molte volte, si può credere che il vomito sia normale per questa razza a causa delle loro peculiarità fisiche, ma non è sempre così innocuo.
Effettivamente, il vomito nei bulldog può derivare da una varietà di cause, alcune delle quali possono richiedere attenzione veterinaria.
Problemi come l'ingestione di sostanze tossiche, allergie alimentari, disturbi gastrointestinali come la torsione gastrica e la pancreatite, possono essere all'origine del vomito:
1. Problemi Alimentari: Mangiare troppo velocemente, cambiamenti improvvisi nella dieta, o cibi non adatti possono provocare vomito.
2. Patologie Gastrointestinali: Infezioni, infiammazioni come la gastrite, o la presenza di corpi estranei nel tratto digestivo.
3. Problemi di Salute Sistemici: Malattie renali, epatiche o pancreatiche possono manifestarsi anche con vomito.
4. Stress e Ansia: Anche lo stress può provocare reazioni gastrointestinali come il vomito.
Una causa molto diffusa del vomito nel bulldog è la BAOS (Brachycephalic Airway Obstructive Syndrome)
La BAOS è una sindrome che colpisce i cani brachicefali, come i bulldog, a causa della loro struttura facciale particolare, corta e schiacciata. Questa sindrome può comportare diverse anomalie respiratorie, come stenosi delle narici, palato molle allungato, e laringe collassata. Il problema respiratorio può causare difficoltà di ingestione e di conseguenza indurre vomito, specialmente dopo attività fisica o un momento di eccitazione, come il gioco.
Un’altra causa importante di vomito o rigurgiro sono le Ernie Iatali
Le ernie iatali si verificano quando una parte dello stomaco sporge attraverso il diaframma nell'esofago, causando una sorta di "scivolamento" dello stomaco. Questo può causare non solo rigurgito del cibo non digerito, ma anche vero e proprio vomito, dolore e a volte anche difficoltà respiratorie.
Per risolvere il problema del vomito nei bulldog, è consigliabile:
1. Consultare il Veterinario: È fondamentale per escludere cause patologiche e ricevere un trattamento adeguato.
2. Modificare la Dieta: Assicurati che il cibo sia di alta qualità e adatto alle esigenze del bulldog. Puoi farti aiutare da un veterinario nutrizionista. Evitare cambiamenti bruschi nella dieta.
3. Gestire l'Alimentazione: Ridurre la velocità di ingestione del cibo usando ciotole interattive o alimentando il tuo bulldog con piccole porzioni multiple durante il giorno.
4. Minimizzare lo Stress: Creare un ambiente tranquillo e prevedibile per il tuo bulldog può aiutare a ridurre il rischio di vomito legato allo stress. Hai mai provato a spostare una poltrona o a lasciare una borsa della spesa fuori posto? Loro sono abitudinari e anche piccoli cambiamenti possono stressarli.
Per la Baos la soluzione più efficace è spesso chirurgica, per correggere le anomalie anatomiche.
È importante anche mantenere i bulldog in un peso forma ideale e evitare sforzi fisici eccessivi che possono aggravare i sintomi.
Per le ernie iatali il trattamento può variare dalla gestione dietetica e farmacologica per alleviare i sintomi a interventi chirurgici per correggere l'ernia.
Le modifiche alla dieta includono pasti frequenti ma piccoli per ridurre la pressione sullo stomaco. I farmaci possono includere antiacidi e procinetici per aiutare a gestire l'acidità e migliorare la motilità gastrica.
Quando si parla di vomito in bulldog, è cruciale considerare condizioni come la BAOS e le ernie iatali tra le possibili cause e diagnosticarle o escluderle precocemente, perché sono condizioni che peggiorano con il passare del tempo. Entrambe le patologie richiedono un'attenzione veterinaria specializzata, e, in alcuni casi, solo gli interventi chirurgici possono migliorare la qualità di vita del cane.
E’ quindi importante portare il tuo bulldog dal veterinario e non accettare la spiegazione secondo cui il vomito sia una ritenuta una condizione “normale” nel bulldog, a meno che non si tratti di un episodio sporadico e isolato.
Essere scrupolosi con un bulldog può davvero fare la differenza.
Un altro punto fondamentale è la differenza fra vomito e rigurgito.
Tu la conosci? Saper indicare al medico veterinario se il proprio cane vomita o rigurgita è fondamentale per la diagnosi e per scegliere quali esami diagnostici eseguire.
La differenza tra vomito e rigurgito nel bulldog (e nei cani in generale) è principalmente nel meccanismo e nell'origine del materiale espulso.
Vomito: È un atto attivo che coinvolge contrazioni dello stomaco e dell'addome. Il contenuto vomitato può essere misto a bile ed è generalmente una sostanza acida. Il vomito segue spesso nausea e può essere preceduto da leccarsi le labbra o deglutire ripetutamente e scialorrea. Può indicare problemi come intolleranze alimentari, avvelenamento, malattie sistemiche o disturbi gastrointestinali.
Rigurgito: È passivo e avviene senza sforzi di contrazione gastrica. Il materiale rigurgitato è solitamente cibo non digerito che sembra quasi intatto e spesso ha la forma del tubo esofageo. Il rigurgito avviene poco dopo aver mangiato e può essere un segno di problemi con l'esofago, come nel caso delle ernie iatali o altre condizioni che impediscono il normale passaggio del cibo.
E’ quindi importante curare l’alimentazione, garantire una vita serena e tranquilla con un esercizio fisico adeguato alle condizioni fisiche del proprio bulldog ed evitare che ingrassino troppo, ma anche essere tempestivi e fare controlli regolari dal veterinario.
Non bisogna farsi prendere dal panico o diventare bullmamme pancine: serve essere razionali e attenti perché dietro la possenza dei bulldog si nasconde una grande fragilità e spesso loro manifestano i sintomi quando sono già in fase acuta perché sono stoici nella sopportazione del dolore. Tranne Teodora mia.